IL DIO DA NON PERDERE

Saint  Pierre,  una  cittadina  di 40 mila abitanti, sita in una splendida valle, dominata dal Vulcano spento Pelée. Nell'aprile 1902, stranamente, serpenti e volatili della zona abbandonarono la cima della mon­tagna. La gente si allarmò, soprattutto quando dalla cima del vulcano cominciarono a levarsi fumate color inchiostro. Via via che passavano i giorni, la popolazione era sempre più in ansia. Ma le autorità ave­vano tutto l'interesse a tranquillizzarla, perché di lì a poco ci sarebbero state le elezioni.  All'alba dell'8 maggio, giorno di festa locale, alle 7,51 esatte, una formidabile esplo­sione scosse la terra. Il vulcano si squarciò e una nube incandescente, alla velocità di 200 chilometri orari, raggiunse Saint Pierre. Tutti i 40 mila sfortunati abitanti respira­rono l'aria surriscaldata a 1.400 gradi di calore. L'intera città venne carboniz­zata in un istante.

              

  La valle di Saint Pierre era stata una valle di delizie. Poi, era diventata la valle della decisione. E infine divenne la valle del giudizio. Anche la nostra terra è una valle di delizie. Però, il Signore ci ricorda che essa è anche la valle della decisione, prima di divenire la valle del giudizio. Gioele 3:11-16 ("Ascoltate!  - dice il Signore - Le nazioni si muo­vano e ven­gano alla Valle di Gio­safat! perché là io giudicherò il mondo)

In Palestina esisteva una valle: il suo primo nome fu la Valle di Giosa­fat; poi venne chiamata la Valle della Decisione, e successivamente ac­quistò il nome definitivo: La Valle della Benedizione. Questo processo si svolse attraverso 3 fasi.

                1.            Prima fase

                               All'incirca nell'860 a.C., a Giosafat, re di Giuda, giunse una tremen­da notizia: gli Ammoniti, i Moabiti e i Maoniti si erano alleati e stavano marciando alla conquista del Regno di Giuda e del Regno di Israele. Giosafat si rivolse a Dio in preghiera e il profeta Jahaziel ebbe una rivela­zione divina.  2 Cronache 20:15,17 (Così dice il Signore: "Non temete e non vi sgomentate! Questa battaglia non sarete voi a combatterla: presentatevi, tenetevi fermi e vedrete la liberazione che il Signore vi darà!") La Valle dove Dio rivelò che avrebbero trovato gli assalitori fu chiama­ta la Valle di Giosafat. Ma in quel momento in cui ognuna delle 12 tribù d'Israele doveva decide­re se partecipare o no alla batta­glia, il nome più appropriato poteva essere la Valle della Decisione.

                2.            Seconda fase

                               2 Cronache 20:20 (Credete nel Signore, vostro Dio, e sarete al sicuro; cre­dete ai suoi profeti e trionferete!)

                In questa seconda fase, in virtù delle decisioni già avvenute, la Valle della Deci­sione sarebbe divenuta la Valle del Giudizio. Infatti, chissà per quale arcana ragione, Ammoniti, Moabiti e Maoniti, che si erano alleati contro Israele, litigarono. Cosicché, mentre a loro in­saputa Israele cavalcava verso di loro, gli Ammoniti e i Moabiti in­sieme assalirono i Maoniti e li sterminarono. Poi, chissà ancora per quale arcana ragione, bisticciarono anche i due po­poli vincitori e si sterminarono a vicenda

                La Valle della Decisione era divenuta per i nemici di Dio la Valle del Giudizio.

                3.            Terza fase

                               Durante la terza fase, per coloro che avevano preso la decisione giu­sta, la Valle di Giosafat divenne la Valle della benedizione.

                    2 Cronache 20:25,26 (Giosafat e la sua gente prelevarono dalla valle un ricco bottino, per cui be­nedissero il Signore; per questo quel luogo è stato chiamato la Valle della Benedizione)

Nel processo della nostra vita  sono i stessi tre fasi. La fase iniziale è caratterizzata dall'indifferenza; la fase intermedia si manifesta mediante lo studio della Bibbia, che conduce progressivamente alla conversione e realizza la decisione del battesimo. La fase definitiva rappresenta l'ubbidienza a Dio  

L'episodio della Valle di Giosafat ha reso la stessa Valle il simbolo del giudizio universale.Gioele 3:12,14 (Il Signore dice: Le nazioni si muovano e vengano alla Valle di Giosafat! perché là io mi metterò seduto per giudicare tutte le nazioni circostanti. C'è una folla, una moltitudine nella Valle del Giudizio! Perché il giorno del Signore è vi­cino nella Valle del Giudizio!)

Il giorno del Signore!... La Valle del Giudizio!...Ma desidero ri­cordarvi che la Valle del Giudizio, se prenderete le giuste decisioni, diverrà per voi la Valle di Benedizione.  2 Cronache 20:30 (Il regno di Giosafat ebbe pace; il suo Dio gli diede pace lungo tutti i confini)

"La pace lungo tutti i confini" rappresenta la terra restaurata, la Nuova creazione, l'universo perfetto... La Valle di Benedizione!

Un turista, accompagnato da una guida alpina, sta scalando una montagna. A un certo punto, scorge una pecora su un pianerottolo ver­deggiante. La povera bestia tenta inutilmente di risalire la scarpata e guar­da angustiata il precipizio che si trova dalla parte opposta.

 Questa pecora - spiega la guida -  si è allontanata dal gregge che pascolava sull'alpeggio, perché attirata dall'erba tenera che vedeva più in basso... finché è giun­ta al punto del non-ritorno. Ma il pastore - chiede il turista - non può fare qualcosa per quella povera be­stia?  Nulla. Assolutamente nulla. - risponde la guida - Difficilmente un uomo riuscirebbe a calarsi attra­verso un pendio così scosceso. E poi, se anche ci riuscisse, la pecora si spaventerebbe e correrebbe all'impazzata, precipi­tando nel burrone.

Noi non siamo pecore, siamo esseri umani, pero rischimo lo stesso  la marcia stupida verso il non-ritorno. La nostra terra è una valle del giudizio però, il Signore ci ricorda che essa è anche la valle della decisione, prima di divenire la valle di delizio.    

         

Vi auguro una buona settimana

 

Lupu Corneliu Benone